Palazzo Doria detto del Gigante

Palazzo Doria del Gigante, così chiamato per la presenza della statua di Marcello Sparzo nel giardino verso mare, venne realizzato alla fine del 1600. Il Vasari parla di decorazione ad affresco di Perin del Vaga, ma già nel 1800 le pitture erano rifatte e poi distrutte durante le 2 guerre mondiali.

Costruito all’inizio del 1500 secondo lo schema tipico delle ville genovesi, è caratterizzato eccezionalmente dal doppio ordine di loggiati. Di notevole pregio il portale esterno in marmo con stemma realizzato dalla bottega genovese dell’epoca della costruzione del palazzo.

Appartenuto prima a Giannetto Doria, venne ampliato da Giovanni Andrea Doria e adibito a residenza fino alla fine del 1800 quando divenne sede dell’Archivio di Stato. Negli anni 70 del secolo scorso venne comprato da una società privata che ne è proprietaria ancora oggi ed affittato ad uffici pubblici.

Il palazzo, per le sue caratteristiche storico-artistiche interne ed esterne, è sottoposto a vincolo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali dal 1932.